Dalla settimana precedente, su Facebook Messenger è apparso un messaggio che avvertiva molti utenti di non poter più accedere ad alcune funzioni, senza specificare quali. Il social network spiega finalmente l’origine del problema: il rispetto delle norme europee.
Dopo diversi giorni di incomprensione per molti utenti, Facebook ha finalmente chiarito quali fossero queste “funzioni non disponibili” a causa di “nuove regole riguardanti i servizi di messaggistica in Europa”.
Questo messaggio è apparso la scorsa settimana su Instagram e Messenger senza che la maggior parte degli iscritti capisse realmente cosa significasse. Domenica, sul suo blog, Facebook ha fornito ulteriori spiegazioni.
UNA MISURA PER SODDISFARE GLI STANDARD EUROPEI
Si tratta infatti della direttiva europea ePrivacy del 2002, sulla protezione, la riservatezza e la sicurezza dei dati online, che ora si applica ai servizi di messaggistica nei 27 Stati membri dell’Unione Europea e in altri Paesi associati.
È ormai noto che le funzioni disabilitate includono autorisponditori personalizzati o sondaggi su Instagram e Facebook Messenger. Questi ultimi richiedono l’uso del contenuto dei messaggi per funzionare e Facebook deve rispettare le norme sulla privacy a questo proposito.
Tuttavia, l’azienda californiana sottolinea che la direttiva ePrivacy vieta ai servizi di messaggistica di utilizzare i dati “per prevenire, individuare e rispondere all’abuso di minori e ad altre forme di danno”, in quanto non esiste una base giuridica per questi strumenti. Un’identificazione dei contenuti che Facebook deve sospendere fino a quando non si adeguerà all’UE, ricordando la sua iniziativa Project Protect per la sicurezza dei bambini online e sperando che venga convalidata.
COLPITI ANCHE GLI SVILUPPATORI
Questa sospensione temporanea dei servizi ha un impatto anche su alcuni sviluppatori che lavorano con Facebook e l’API di Messenger, ma anche sulle aziende straniere che operano in Europa attraverso Facebook, soprattutto per le pagine di chat.
Secondo MessengerPeople.com, Messenger non consente più l’integrazione di audio, video o documenti, né di gallerie fotografiche e pulsanti sulla versione desktop. Facebook afferma di essere al lavoro per ripristinare rapidamente queste funzioni.