In questa corsa all’autonomia, chi è il migliore? “Sui consumi in uso, Apple ei suoi iPhone sono in vantaggio con sei dispositivi nella nostra Top 10”, sottolinea Olivier Simon. Apple padroneggia sia la progettazione hardware che il sistema operativo, quindi è più facile per questo gigante dei computer ottimizzare l’utilizzo della batteria. “Con una batteria più piccola, Apple si comporta bene come un terminale Android con una maggiore capacità della batteria”, aggiunge l’esperto di DxOMark.
Come spesso accade, le cifre di marketing mostrate dai marchi non hanno molto senso. Pertanto, indicare la capacità di una batteria è un’informazione limitata che fornisce solo una vaga panoramica dell’autonomia che ci si può aspettare da uno smartphone. “È come se indicassi il volume del serbatoio di un’auto senza tener conto delle caratteristiche di consumo”, ride Olivier Simon. I nostri test di autonomia hanno quindi ancora un brillante futuro davanti a sé.