Xiaomi ha annunciato il programma di aggiornamento per la sua nuova interfaccia utente HyperOS, che sostituisce la MIUI. L’aggiornamento sarà disponibile per diversi smartphone, tablet e indossabili entro la prima metà del 2024.
Durante il Mobile World Congress (MWC 2024) a Barcellona, Xiaomi ha impresso la sua impronta nel settore tecnologico, svelando una serie di innovazioni che promettono di rivitalizzare il suo ampio catalogo di prodotti. Tra le novità più annunciate dall’azienda cinese figurano i nuovi smartphone Xiaomi 14 nelle varianti base e Ultra, il tablet Xiaomi Pad 6S Pro 12.4, e una nuova linea di dispositivi indossabili, tra cui Xiaomi Watch 2, Xiaomi Smart Band 8 Pro, e Xiaomi Watch S3.
Oltre alla presentazione di nuovi dispositivi, Xiaomi ha colto l’occasione per delineare i piani futuri riguardanti il rollout di HyperOS, la sua piattaforma software proprietaria destinata a migliorare l’esperienza d’uso dei suoi dispositivi. La roadmap degli aggiornamenti di HyperOS include una vasta serie di prodotti, che promettono un ammodernamento del sistema operativo per la prima metà del 2024.
Smartphone come la serie Xiaomi 13, Xiaomi 13T, Xiaomi 12, Xiaomi 12T, e vari modelli della linea Redmi Note, sono tra i dispositivi designati a ricevere l’aggiornamento a HyperOS. Anche nel segmento dei tablet, dispositivi quali Xiaomi Pad 6S Pro (già equipaggiato con HyperOS), Xiaomi Pad 6, e Redmi Pad SE beneficeranno di questa importante evoluzione software. Per quanto riguarda il settore wearable, solo Xiaomi Watch S3 e Xiaomi Smart Band 8 Pro, già dotati di HyperOS, sono stati confermati per gli aggiornamenti.
Nonostante l’assenza di una timeline dettagliata per il rilascio degli aggiornamenti, Xiaomi ha garantito che tutti i dispositivi elencati saranno aggiornati a HyperOS entro la prima metà del 2024. Gli utenti potranno verificare l’avvenuto aggiornamento accedendo alle Impostazioni > Informazioni sul dispositivo sul loro device. Per coloro i cui dispositivi non compaiono nell’elenco attuale degli aggiornamenti, vi è la possibilità che Xiaomi estenda la lista nella seconda metà dell’anno.