L’attesissimo Honor Magic 6 Pro è stata finalmente svelato in dettaglio, con un design rinnovato e opzioni di configurazione avanzate, pronto a competere nel mercato cinese.
Dopo settimane di attesa e speculazioni, Honor ha finalmente tolto i veli sulla sua nuova serie Magic 6, rivelando il design e le configurazioni del tanto atteso Honor Magic 6 Pro. Grazie a un poster ufficiale e un annuncio di preordine su Honor Mall, i fan possono ora avere un’idea precisa di cosa aspettarsi da questo nuovo flagship.
Il design del Magic 6 Pro segue fedelmente la linea estetica del suo predecessore, il Magic 5 Pro, presentando alcune innovazioni. La parte posteriore del dispositivo è caratterizzata da un modulo rotondo che ospita una configurazione a tripla fotocamera disposta in modo triangolare. Questo modulo include anche un flash dual-LED, un microfono, un sensore non ancora identificato e una scritta 100x, suggerendo la capacità massima di zoom digitale.
Sul fronte delle prestazioni, il Magic 6 Pro sarà equipaggiato con il chipset Snapdragon 8 Gen 3, ponendolo in diretta concorrenza con altri dispositivi di punta sul mercato cinese, tra cui Xiaomi 14 Pro, vivo X100 Pro, iQOO 12 Pro, OnePlus 12, realme GT5 Pro e Nubia Z60 Ultra. Questo chipset di ultima generazione promette le migliori prestazioni sul mercato Android, posizionando Honor Magic 6 Pro tra i migliori smartphone attualmente disponibili.
Per quanto riguarda il software, il Magic 6 Pro eseguirà Android 14 con interfaccia utente Magic OS 8.0, assicurando agli utenti l’accesso alle ultime funzionalità e aggiornamenti del sistema operativo.
L’annuncio ufficiale ha rivelato che il Magic 6 Pro sarà disponibile in diverse varianti di memoria, con opzioni da 256 GB, 512 GB e 1 TB. Tuttavia, la quantità di RAM per ciascuna variante non è stata specificata. Il telefono sarà disponibile in diverse colorazioni, tra cui nero, bianco, verde, ciano e viola, offrendo agli utenti diverse opzioni estetiche. La serie Magic 6, inclusa la variante Porsche Design, sarà lanciata ufficialmente il 10 e 11 gennaio in Cina.