Nelle scorse ore sono tornate a farsi insistenti le voci secondo cui un nuovo provvedimento normativo dell’Unione Europea potrebbe obbligare Apple a modificare quello che è l’attuale sistema di riparazione e sostituzione della batteria di iPhone e altri dispositivi simili.
Ma, voci a parte, almeno per il breve periodo chi spera che il colosso di Cupertino possa convincersi a introdurre un sistema di sostituzione della batteria del melafonino fai-da-te è destinato a rimanere deluso perché smartphone e tablet da queste nuove regole ne sono di fatto esclusi.
Apple e le batterie degli iPhone: come stanno le cose
Risale alla fine dello scorso anno una proposta normativa nell’ambito dell’Unione Europea che avrebbe avuto come obiettivo quello di costringere i vari produttori di dispositivi elettronici a rendere più semplice la procedura di sostituzione delle batterie, attività che al momento nella maggior parte dei casi richiede l’intervento di un centro di assistenza o, ad ogni modo, di personale esperto.
Con il passare dei mesi quella che era una proposta è diventata una legge secondo cui nel Vecchio Continente presto bisognerà dotare auto elettriche e alcuni prodotti di batterie intercambiabili, per salvaguardare l’ambiente con soluzioni che incentivino il riciclo e altri interventi più sostenibili.
Ma ciò non riguarda tuttavia gli smartphone, come si legge nel testo:
“Per le batterie incorporate nei telefoni cellulari e nei tablet è opportuno stabilire requisiti in materia di prestazioni e durabilità relativi a tali batterie mediante un regolamento futuro sulla progettazione ecocompatibile riguardante i telefoni e i tablet e aggiornare il regolamento (UE) n. 617/2013 della Commissione10 relativo ai computer e ai server informatici”.
Questo significa che, almeno per ora, non c’è alcun obbligo di tornare alle batterie sostituibili per iPhone, iPad o altri smartphone e tablet. Nel caso in cui l’Unione Europea intendesse procedere in questa direzione arriverà in futuro un regolamento dedicato, ma per ora l’ipotesi di un ritorno a smartphone e tablet con batteria sostituibile dall’utente, come succedeva in passato, al momento non sussiste.