Come far durare di più la batteria dello smartphone


a batteria deve essere completamente scarica prima di poterla ricaricare. Lo smartphone è sensibile al freddo, al caldo e all’umidità. Si può usare qualsiasi caricabatterie su qualsiasi dispositivo. Quante volte abbiamo sentito o detto frasi come queste? La verità è che non tutto quello che pensiamo di sapere sulle batterie dei nostri telefoni è vero. Ecco cinque miti da sfatare e i comportamenti che possono allungarne la vita.
Gli smartphone sono ghiotti di energia e non capita di rado che una batteria, caricata al mattino, fatichi ad arrivare alla sera. Con il passare del tempo poi la batteria perde via via la sua capacità di rimanere in carica. C’è però una buona notizia: i moderni smartphone hanno delle batterie che sanno invecchiare molto meglio di quello che sembra. Inoltre, mettendo in atto determinati comportamenti possiamo allungarne ancora di più la vita.

Vero o falso. Cinque miti da sfatare sulle batterie

“La batteria deve essere completamente scarica prima di poterla ricaricare”.

Falso. Questo principio valeva per le batterie di qualche tempo fa, che erano soggette al cosiddetto “effetto memoria”, cioè subivano un degrado delle prestazioni quando la batteria veniva ricaricata prima che fosse completamente scarica. Le moderne batterie al litio (Li-ion), quelle più utilizzate negli smartphone, tablet o fotocamere, non hanno più questo problema. Anzi, paradossalmente, sarebbe meglio non aspettare che la batteria sia completamente vuota prima di metterla in carica. Consiglio: scegli ricariche brevi e frequenti al posto di cicli completi di ricarica.

“Lasciare la batteria in carica durante tutta la notte può essere pericoloso”.

Falso. Più che pericoloso è un comportamento inutile perché una volta che la batteria è arrivata al 100% non riceve più ulteriore carica. Inoltre, un caricabatterie consuma sempre un po’ di corrente quando è collegato alla rete elettrica: uno spreco di energia e di soldi. Consiglio: scollega sempre il trasformatore del caricabatterie dalla presa di corrente quando la carica è completa.

“La batteria è sensibile a freddo, caldo e umidità”.

Vero. Al freddo, l’autonomia della batteria diminuisce man mano che cala la temperatura, ma ritornerà al suo normale livello di prestazione non appena l’asticella del termometro torna ad alzarsi. L’umidità e il calore, invece, possono danneggiare la batteria. Oltre i 45° C, mettere la batteria sotto pressione diventa pericoloso. Consiglio: non mettere il cellulare sotto pressione oltre i 45° C; sotto gli 0° C, tienilo in una tasca riscaldata.

“Si può usare qualsiasi caricabatterie su qualsiasi dispositivo”.

Vero e falso. Non c’è un vero rischio di danneggiare la batteria. I caricabatterie sono dotati di un dispositivo “intelligente” in grado di rilevare qualsiasi incompatibilità di tensione elettrica, per poi regolare la potenza da riversare nel cellulare. Detto questo, per ragioni di sicurezza e di performance meglio usare il caricabatterie in dotazione. Consiglio: in generale, evita i caricatori low cost di dubbia provenienza.

“Se ricarico lo smartphone da acceso si danneggia la batteria”.

Falso. Per fortuna non è così. Tuttavia, se vuoi ottenere il massimo della carica nel minor tempo possibile, meglio che ricarichi il tuo smartphone da spento.

I consigli per allungare la vita alla batteria
Anche se le batterie di ultima generazione sanno invecchiare bene, ecco qualche piccolo accorgimento per allungare ancora di più la loro vita.

Quando non usi il telefono per un po’ di tempo lascialo in un posto fresco (non freddo). Le basse temperature rallentano il processo di invecchiamento delle batterie.
Non lasciare il cellulare in macchina nelle giornate calde: il calore è il nemico numero uno delle batterie. Evita soprattutto di appoggiarlo sul cruscotto o sul supporto da parabrezza per evitare che la batteria si surriscaldi.
Prima di comprare un dispositivo o una batteria controlla la data di produzione. Questo ti permetterà di non acquistare vecchi stock evitando così cellulari che sono stati in magazzino per più di un anno.
Usa il caricabatterie fornito insieme al dispositivo, compatibile con i valori di corrente richiesti dalla batteria.
Se non usi il telefono per un po’ di tempo, meglio non lasciarlo a piena carica (l’ideale è una ricarica intermedia).
Evita di utilizzare in modo intenso i tuoi dispositivi quando ti trovi in ambienti molto caldi (ad esempio in spiaggia). Si rischia il surriscaldamento, che nuoce alla batteria.
Acquista una batteria esterna portatile: può servirti se non hai la possibilità di ricaricare il telefono per un periodo prolungato.
Regola il livello di luminosità dello schermo, non usare salvaschermi dinamici, spegni Bluetooth e WiFi quando non ne hai bisogno. Se vuoi ascoltare la musica, utilizza il kit vivavoce originale.


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