AirPods Pro 2, come sono fatte


Le AirPods Pro di 2a generazione mantengono la forma a testa di anatra tipica delle Pro, con un collo più ricurvo e più corto delle AirPods tradizionali. Come dicevamo sono di tipo in-ear, ovvero quel tipo di auricolari dotati all’estremità di un gommino in silicone, pensato per “tappare” il condotto uditivo. Cosa che isola, meccanicamente, dai rumori esterni e che è una pre-condizione necessaria al buon funzionamento dell’ANC, la cancellazione attiva del rumore ovvero quella “magia” che abbatte notevolmente i suoni esterni. Una delle caratteristiche distintive di AirPods Pro. Non tutti amano gli auricolari in-ear, perché le orecchie tappate generano una sorta di “effetto sott’acqua” che alla lunga è fastidioso. Apple ha mantenuto la sua soluzione delle prime AirPods, con una griglia di ventilazione pensata per attenuare l’effetto vuoto. Funziona ma fino a un certo punto. Se sapete di non amare le in-ear, meglio dirigersi sulle AirPods tradizionali (qui trovate una guida all’acquisto di AirPods) o altri modelli simili (una tipologia chiamata a volte open fit), anche se perdete l’ANC.
Nella scatola ora ci sono anche gommini XS (oltre a quelli M, pre-montati e a quelli S e L: quattro dimensioni, quindi). Scegliere quelli giusti è fondamentale per un buon funzionamento delle Pro e c’è il solito test (ormai copiato da molti altri produttori) che consiglia la dimensione più adatta.
Sugli steli rimane il controllo a pressione per attivare disattivare l’ANC, play/pausa, Siri. Con una novità, molto gradita: scorrendo il polpastrello su e giù sull’area di controllo, ora si comanda il volume. Una funzione mai arrivata sulle AirPods, con la necessità finora di agire su iPhone o Apple Watch, oppure di chiedere aiuto a Siri. Il controllo funziona, su entrambi gli auricolari, anche se non sempre è comodo “impugnare” le AirPods per maneggiare il volume. C’è anche un feedback sonoro, simile a quello delle AirPods Max quando si ruota la corona digitale, ma non è facile sentirlo con musica o podcast a volume elevato. Se invece si cambia il volume durante senza riproduzione sonora è perfettamente udibile.


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